Viaggio nel condominio R-Nord

Un viaggio dentro il condominio R-Nord con l'assessore alle Politiche per la Sicurezza del Comune di Modena, Antonino Marino. Spesso al centro di vicende di cronaca legate alla sicurezza, l'R-Nord oggi  è un luogo sicuro e dotato di servizi e funzioni pubbliche, grazie a un complesso progetto di recupero che prevede interventi sul piano residenziale, socio-sanitario e commerciale.

Bilancio comunale, lo sport è una priorità per Modena

Antonino Marino, assessore allo Sport del Comune di Modena: "Modena è una città che vive di sport, inteso come elemento fondante del welfare, del benessere cittadino: unisce infatti l'aspetto agonistico a quello del beneficio psicologico. Come tale, lo sport è una priorità nel momento in cui si definiscono le linee del bilancio comunale".

Si toglie il velo di Paladino dalla Ghirlandina

Antonino Marino, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Modena, invita i modenesi a festeggiare il 21 settembre il termine dei lavori di restauro della torre civica Ghirlandina. In giornata sarà tolto il velo realizzato dall'artista Mimmo Paladino che ha coperto la Ghirlandina durante il periodo necessario ai lavori di recupero. E ricorda a tutti che il ministro modenese Carlo Giovanardi non ha dato il minimo contributo per il grande progetto di restauro.

Contro il "porcellum" una legge elettorale nuova e primarie a tutti i livelli

Tutti a firmare contro il Porcellum. Poi, però, due obiettivi chiari: il Pd elabori al più presto ad una legge elettorale e si utilizzino le primarie ad ogni livello, dal parlamento sino ai consigli di circoscrizione.

Dopo Pesaro, ecco il Pd che funziona: quello senza il populismo dei "leader ad ogni costo"

"Basta con il leaderismo: un passo avanti tutti insieme. Questa la strada che il Pd deve percorrere per tornare a guidare il Paese". Dopo l'ottima iniziativa "TQ" di Pesaro, Antonino Marino, assessore ai Lavori Pubblici Qualità e Sicurezza della Città e Sport del Comune di Modena, analizza il quadro politico attuale.

Referendum, 4 si per un Paese migliore

Ci siamo. Il 12 e 13 giugno voteremo per i 4 referendum. Con l'ok da parte della Consulta, poi, non ci sono proprio più alibi: potremo esprimerci su tutti quattro i quesiti, anche se le stanno provando tutte (proprio tutte) per cercare di non farci raggiungere il quorum, ma ce la faremo.

Con 4 SI possiamo dire SI a un Paese migliore. 
Due SI per l'acqua pubblica e per fermare la privatizzazione voluta dal governo Berlusconi. L'acqua deve restare un bene pubblico accessibile a tutti i cittadini. SI per respingere l'idea del nucleare. SI per respingere l'odioso sotterfugio del legittimo impedimento. Tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge. E vale anche lui...

Modena, si lavora per una città sempre più sicura

La mia intervista a CasaCome, che sarà visibile sul circuito delle Tv locali.
Sicurezza, sport, notte bianca e molto altro in una chiacchierata a 360° sulla nostra città.

Grazie Modena, grazie Italia

Stadio pieno doveva essere e stadio pieno è stato! Grazie Modena, grazie ai modenesi, grazie a tutti quelli che sono venuti allo stadio Braglia per il match Italia - Estonia.
Squadre corrette, pubblico sportivo. Insomma, una serata all'insegna dello sport, quello pulito.
Di questi tempi ce n'è davvero bisogno.

Grazie a Davide Lombardi per le foto

Calcioscommesse. Quante volte ancora?

Beppe Signori

Ma perché il calcio italiano deve subìre (e tollerare) queste cose?
Il 3 giugno ospitiamo a Modena la nazionale di calcio. Proviamo a far emergere tutto ciò che c'è di bello, perchè il calcio - lo spero con tutto il cuore - non può essere tutto così.

Dopo le amministrative, quattro SI ai referendum

Io ci credo. Credo davvero che ci sia un nuovo vento nel Paese.
Questo vento, che parte da lontano, è quello che spazzerà via il peggio di questi ultimi 20 anni e spalancherà le porte ad una politica nazionale sempre più trasparente, vicina alla gente, ai bisogni reali di tutti i giorni.
Le amministrative, con la conquista di Milano e Napoli e di tante altre città, sono il segno tangibile di questo vento. E allora continuiamo a volare, diamo seguito - giorno dopo giorno - a tutto ciò di cui ha bisogno l'Italia.
La prossima tappa sono i referendum del 12 e 13 giugno.
Andiamo in massa a votare: 4 si per andare verso un futuro migliore per tutti.

Votiamo SI per dire no al nucleare
Votiamo SI per dire no alla privatizzazione dell'acqua
Votiamo SI per dire no al legittimo impedimento

Ideamocracy, quando il web è davvero democratico

Il 17 giugno saranno resi noti i vincitori di Ideamocracy, il concorso di idee per innovare l’e-Democracy in Emilia-Romagna attraverso proposte per web e per mobile.
A fronte di tante chiacchiere a vuoto sulle potenzialità del web, in questo caso - al contrario - si tratta di un'esperienza molto concreta, che ha l'obiettivo di aumentare la quantità e la qualità della partecipazione da parte dei cittadini emiliano-romagnoli alla definizione delle politiche della Regione Emilia-Romagna.
Le idee principali su cui i candidati si sono misurati sono le politiche energetiche e i trasporti, ma le idee in campo hanno riguardato anche altri settori. Date uno sguardo al sito, c'è un pezzo di futuro in anteprima. Se volete seguire l'esperienza su Twitter fatelo da qui.

Amministrative 2011 - L'analisi dell'istituto Cattaneo

Prendetevi un po' di tempo per leggere l'analisi dei risultati del voto amministrativo 2011 curata dall'Istituto Catteneo di Bologna. C'è da riflettere. Per tutti.

Parlare con i grillini non si può. Si deve.

Pisapia a Milano supera il Pdl e costringe la Moratti al ballottaggio. Merola a Bologna vince al primo turno. Fassino conquista Torino. Godiamoci i risultati, perché quella di ieri è stata una bella giornata. Bellissima. Berlusconi battuto in casa. La Lega Nord costretta a ridimensionare le aspettative di conquista del fortino bolognese. Fassino alla guida di una città che dovrà affrontare la transizione dalla Fiat casalinga al brand planetario. Bello. Bellissimo.
Però, ragazzi, attenzione: questo non è l'arrivo. E' la partenza di un percorso. Un percorso in cui il Pd deve avere ben chiari alcuni elementi: il candidato di Milano è di Sel e al ballottaggio il Movimento 5 stelle sarà determinante per vincere; a Bologna la Lega sfiora l'11% e il Movimento 5 stelle arriva quasi al 10%. Anche a Rimini sarà ballottaggio con il bilancino, dato che il Movimento 5 stelle è quasi al 12%.

Insomma, con i grillini - come diciamo da tempo - bisognerà provare a parlare. Che dite, vogliamo  pensare a una sinistra che, a partire dalla tenuta di questa tornata elettorale, provi a leggere con più attenzione i segnali che arrivano dai fronti della tutela dell'ambiente, del lavoro, della connettività e dei costi della politica?

Qui un consiglio di lettura

Votare bene. Votare Pd.

Milano, Bologna, Napoli, Torino: in queste quattro città domenica e lunedì si gioca un test politico molto importante.
Il Pd, in queste e in tutte le altre realtà in cui si voterà, deve puntare ad una grande affermazione. Bisogna confermare la tradizione del buongoverno a Bologna. Bisogna recuperare la fiducia dei milanesi. Vincere a Torino. Vincere a Napoli.
Il nostro Paese, logorato dalle tensioni di un governo ad personam, può trovare proprio sul territorio la ricetta della rinascita.
Il pericolo vero si chiama astensionismo: a Bologna è stimato addirittura intorno al 36-38%.  Ma il non-voto è una non-soluzione.
C'è un modo solo per rispondere a questi segnali di sfiducia: andiamo tutti alle urne . E votiamo Pd.

Il 3 giugno tutti al Braglia per Italia-Estonia

Il 3 giugno non prendete impegni, vi voglio tutti allo stadio Braglia per Italia-Estonia, valevole per la qualficazione agli Europei 2012.
Portate tutti qualcosa di azzurro!